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MODERN MAN

Letture attuali sull’individuo.                                                                                                                         

Liberamente ispirata all’opera “La metamorfosi” di Franz Kafka, la creazione si sviluppa attorno alla tematica  dell’oppressione delle regole sociali sull’individuo, schiacciato e spersonalizzato dalle imposizioni esterne: sempre più apparentemente leggere, ma sempre più brutalmente pesanti.

Il legame di schiavitù civile, lo scontro silenzioso tra le tensioni individuali e i rigidi schemi di una società inesorabilmente vicina al collasso, mettono in scena un’allegoria di ogni umana vicenda.

La società appare oggi sull’orlo di un baratro, in cui tutto sembra indirizzarsi verso una manipolazione sottile e silenziosa di ambienti, pensieri e sentimenti: lo spazio scenico diventa dunque simbolo ed evocazione di una condizione esistenziale. In questo luogo-non luogo nascono o, semplicemente e forzosamente, si trasformano dinamiche e relazioni, in una dialettica costante tra un’asfissiante soggezione a traiettorie prescritte e uno slancio di rottura, un istintuale desiderio di fuga.

In un mondo di suoni e frastuoni, di troppe parole di poco peso, di tanta forma e evanescente sostanza, i coreografi scelgono di dar voce alla loro presa di coscienza e alla loro speranza di cambiamento attraverso il linguaggio fisico dei danzatori che si fanno interpreti della solitudine, del senso di inadeguatezza, della difficoltà di relazione, della discriminazione esistenziale. Si dà corpo vivo alla speranza che la via d’uscita da questa forma concreta di alienazione possa venire dal contatto umano attraverso una, fortunatamente incancellabile, empatia, che porti a riconoscere l’altro da sé come un’opportunità di arricchimento reciproco e non come esigenza di emarginazione, anch’essa, per assurdo, reciproca quanto deleteria.

È possibile, in questo mondo moderno, rileggere la diversità come ricchezza invece che temerla?


 

PRODUZIONE COMPAGNIA ALMATANZ (Roma)

Direzione artistica Luigi Martelletta

Concept e coreografie di Greta Bragantini e Tiziano di Muzio

Cast Compagnia Iuvenis Danza

Durata prevista: 60 min. circa

Musiche: AA. VV.

TEASER VIDEO
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VIDEO INTEGRALE:
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PHOTOS:

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